Image for Prime pulizie

Lucia ed io ci armiamo di guanti, mascherine e una buona dose di coraggio per affrontare la pulizia della zona ovest della casa, al primo piano.

Il pavimento è un tappeto di sporco e detriti, testimone silenzioso di anni di abbandono. Animali di ogni sorta hanno trovato rifugio qui, e gli umani... beh, preferisco non immaginare cosa abbiano combinato in questi spazi.

Il nostro primo ostacolo è un nido di vespe gigante, nascosto tra la persiana e la porta finestra che si affaccia sul balcone. Fortunatamente, sembra abbandonato. Con estrema cautela, apro un po' la finestra e, armato di un lungo bastone, spingo la persiana per far cadere il nido. Una volta sicuri che non ci siano vespe in agguato, spalanchiamo finalmente la persiana, liberando la vista dal balcone e ridando luce alla stanza che sembra non aver toccato quella stanza da anni.

Ci spostiamo poi verso la stanza che si affaccia sulla stradina che conduce alla nostra casa. Apriamo le persiane, lasciando entrare la luce anche qui. Nonostante il panorama non sia spettacolare come quello sul fronte principale, ha un suo fascino tranquillo e rilassante.

La sfida nella stanza accanto è costituita da una persiana semi-staccata, minacciosamente inclinata verso l'esterno. Dopo alcuni tentativi falliti di rimuoverla dal cardine rimanente, Lucia, con un lampo di genio, suggerisce di svitare le viti del braccio del cardine. Un'idea semplice ma efficace che risolve il problema. Praticamente, mi devo solo sdraiare fuori dalle finestra...

Affrontiamo poi l'altra finestra della stanza, completamente bloccata dall'edera. La pianta ha avvolto il telaio così strettamente che la finestra rifiuta di aprirsi. Dopo vari tentativi, decidiamo di lasciarla chiusa per il momento, in attesa di trovare una soluzione migliore.

Il bagno è l'ultima tappa della nostra missione di pulizia. Persino l'impavida Lucia qui tentenna ed esita a entrare: il pavimento e il bidet sono ricoperti di vespe morte, un tappeto macabro testimone di chissà quali battaglie. Con determinazione, ci mettiamo all'opera, e dopo un'intensa sessione di pulizia, il bagno inizia a mostrare segni di civiltà.

Alla fine della giornata, stanchi ma soddisfatti, ci guardiamo intorno. Nonostante la fatica, c'è una sensazione di trionfo nell'aria. Abbiamo riconquistato un pezzo della nostra casa, un piccolo passo verso la trasformazione di questo luogo dimenticato.